Da settimane mi imbatto su Instagram in una sponsorizzata in cui Rovazzi dice «io resto a casa» e invita a fare altrettanto. Un dettaglio importante: la campagna è promossa dal Ministero della Salute. Eppure i bollettini dell'OMS e della Protezione Civile sono eloquenti e i media non parlano d’altro. Allora perché, dopo oltre un mese, serve ancora Rovazzi per trasferire un concetto così elementare in un momento così delicato?